Calcolo ravvedimento operoso 2024 online
Applicazione di calcolo del ravvedimento operoso 2024 2023 2022... on line
> Nota per l'utilizzatore: l'app è stata aggiornata con il tasso legale del 2024: 2,5%
> Calcolo ravvedimento operoso 2024 online: come effettuarlo? Proprio per calcolare il ravvedimento operoso abbiamo creato un'applicazione la quale sviluppa sia le sanzioni che gli interessi legali. L'app, in base al tipo di tributo selezionato, crea un fac simile del modello f24 che è il modello più utilizzato per il pagamento del ravvedimento operoso, sebbene, in base al tipo di tributo da sanare, si utilizza anche il modello f23 e quello f24 Elide. Prima di procedere con il modulo di calcolo del ravvedimento operoso che rilascerà il modello del ravvedimento operoso, illustriamo una breve guida su questo istituto fiscale che permette di evitare un contenzioso col fisco. Il ravvedimento operoso allargato dall'art. 13 del Decr. lgs. 472/97, da facoltà al contribuente, a certe condizioni ed entro certi termini, di sanare in modo spontaneo (compliance) una violazione di ordine fiscale mediante il pagamento di sanzione ridotta rispetto quella ordinaria. Ricordiamo a tal fine, che la sanzione ordinaria per la omissione o insufficiente versamento della imposta vi è una sanzione amministrativa minima pari al 30% dell'importo non versato. Quindi, il contribuente che vuole regolarizzare a mezzo ravvedimento operoso l'omesso o insufficiente versamento di tasse tributi ed imposte, deve procedere al pagamento contestuale del tributo non pagato (o versato in misura inferiore), più la sanzione ridotta e gli interessi di mora calcolati al tasso legale. Il predetto d.lgs n. 472/97 fu novellato dal decreto legge anticrisi n. 185/2008 il quale aveva ridotto le sanzioni per incentivare il ravvedimento operoso. Con la finanziaria del 2011 o patto di stabilità 2011-2013 è stato introdotto un nuovo ravvedimento operoso che, a decorrere dal 1 gennaio 2011, prevede un aumento delle sanzioni per chi intende avvelersi del ravvedimento. Infine, con decr. l. n. 98/2011 è stato introdotto il ravvedimento sprint o mini ravvedimento grazie al quale la sanzione minima è ridotta a 1/15 per ogni giorno di ritardo ma solo per i primi 14 giorni passati i quali si continuerà comunque ad utilizzare il ravvedimento "normale". Da ultimo, in data 1 gennaio 2015 è entrato in vigore il nuovo ravvedimento il quale ha rivoluzionato tutto l'istituto de quo, talchè è stato trattato separatamente presso un link posizionato alla fine del presente articolo.
> Imposte tasse e contributi oggetto di ravvedimento operoso: anzitutto, quasi tutti i contribuenti sono ammessi al ravvedimento operoso nonchè per la maggior parte di tasse, imposte e contributi. Vi sono però alcuni fattori di natura tecnica che invece escludono il ricorso al ravvedimento operoso, cioè: a) quando si sia verificata la constatazione della violazione fiscale; b) quando sia iniziata attività di accesso, ispezione o verifica da parte del fisco; c) o siano iniziate altre attività amministrative di accertamento delle quali l'autore, o i soggetti solidalmente obbligati come intermediari o sostituti, abbiano avuto formale conoscenza. In sostanza, vi è l'esclusione del ravvedimento operoso quando l'Agenzia delle Entrate abbia iniziato e portato a cognizione del contribuente una qualunque attività volta all'accertamento e recupero dell'imposta e pedisseque sanzioni. Ai predetti limiti è stata prevista un'eccezione in caso di ravvedimento speciale 2023: in questo caso, si potrà avanzare istanza di ravvedimento speciale anche in presenza di pvc ovvero del processo verbale di constatazione. Il ravvedimento speciale, ricordiamo, presuppone che vi sia comunque una dichiarazione validamente presentata e fino al periodo d'imposta 2021 (dichiarazione 2022). Da ciò si ricava il fatto che sono esclusi dal calcolo del ravvedimento speciale le dichiarazioni omesse. Il ravvedimento speciale gode di una sanzione particolarmente bassa ovvero di 1/18 oltre interessi legali. Altra caratteristica esclusiva del ravvedimento speciale è che è, ad oggi, 2024, l'unica forma di ravvedimento che permette di rateizzazione dell'importo dovuto fino a 8 (otto) rate.
> Tributi non ravvedibili: vi sono dei tributi non ravvedibili? Allora, cerchiamo di chiarire la questione relativa a tasse, imposte, contributi ed in genere ai tributi non ravvedibili. Questo istituto (il ravvedimento) è stato introdotto dall'art. 14 della L. 408/1990 e succ. mod., come il D.Lgs. nr. 472/1997 e il D.L. nr. 98/2011. Tuttavia, la novella più importante è avvenuta di recente, nel 2019: nella specie, l'art. 10-bis, del D.L. n. 124/2019, convertito nella L. nr. 157/2019, abrogando l'art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997, ha statuito l'estensione del ravvedimento operoso a tutti i tributi. Nonostante la predetta estensione, vi sono alcuni tributi, prevalentemente tributi di natura previdenziale, assistenziale ed assicurativa, dove l'istituto del ravvedimento operoso non è applicabile, ma il fatto di non essere "ravvedibile" non significa che non possa essere "sanato" in qualche altro modo e comunque attraverso la compliance, cioè il pagamento spontaneo oltre la scadenza del tributo, cosa, questa, sulla quale, appunto, poggia il ravvedimento operoso.
Tra i cosiddetti "tributi non ravvedibili", citiamo i contributi previdenziali Inps.
> Ravvedimento operoso contributi Inps 2024: se non sono ravvedibili come possiamo sanarli mediante compliance? Anche i contributi previdenziali Inps possono essere sanati sebbene con una forma di compliance differente dal ravvedimento operoso. L'Inps di concerto con l'Agenzia delle Entrate hanno creato dei codici tributo Inps F24 ad hoc per regolarizzare il ritardo nel versamento dei contributi Inps: il codice tributo DM10 Inps se il ritardo è compreso entro il 16° del mese successivo alla scadenza di pagamento, ed il codice tributo RC01 Inps se il ritardo è oltre il 16° del mese successivo alla scadenza di pagamento. All'ammontare dei contributi saranno aggiunte delle somme a titolo di sanzioni pecuniarie (tasso BCE + 5,5%). A differenza del ravvedimento operoso, la sanatoria volontaria (compliance) dei contributi previdenziali Inps può essere rateizzata.
> Esempio di ravvedimento operoso: in questa sede riportiamo i tributi ravvedibili più comuni, molti dei quali, sono incluse nella nostra applicazione di calcolo del ravvedimento operoso: imu, iva (mensile e trimestrale), irap (acconti e saldo), irpef (acconti e saldi) ritenute addizionale regionale e comunale, ires, tari e tarsu, locazioni (cedolare secca), imposta di bollo e imposta di registro, diritto camerale cciaa, tassa vidimazione diritti camerali, imposta sostitutiva camera di commercio, tassa concessione governativa registrazione contratti di locazione, ecc.
> Compensazione e ravvedimento operoso: nel caso in cui il contribuente abbia portato in compensazione crediti di imposta superiori a quanto spettanti, è possibile regolarizzare tali violazioni con il ravvedimento operoso. Infine, non è previsto il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di ravvedimento: la somma oggetto di ravvedimento operoso deve essere saldata in unica soluzione...
NB: per visionare tutte le tipologie di ravvedimento (da quello sprint a quello ultrannuale) operanti al 2024, in funzione del periodo di pagamento rispetto alla data di scadenza, consigliamo un lettura su tabella e decorrenza nuovo ravvedimento operoso al 2024, fermo restando che, l'applicazione calcola in automatico il periodo e tutto quello che ne consegue in base alle date inserite dall'Utente.
> NEW: calcolo ravvedimento operoso reverse charge (inversione contabile iva): senza spiegare cosa sia il reverse charge iva (non è questa la sede dove spiegarlo), annunciamo che l'applicazione è stata integrata per calcolare il ravvedimento reverse charge tramite dei codici tributo già previsti in materia di iva: 8904 (sanzione) + 1991 (interessi) + il codice tributo del periodo di riferimento nel quale c'è stata la violazione (per es. iva mensile, trimestrale, acconto iva, etc. ).
Ravvedimento operoso per omesso o tardivo reverse charge: che importo indicare? La domanda non è casuale in quanto l'importo da indicare varia in base al tipo di violazione: in misura fissa, da un minimo di 250 o 500 euro per alcuni tipi di violazione; oppure in misura proporzionale che, in base alla violazione, va dal 5% al 10% della base imponibile con minimo 1000 euro se la violazione riguarda l'annotazione di scritture contabili strumentali alle imposte dirette.
NB: l'app non conosce il tipo di violazione iva del reverse charge, quindi sia nel titolo che nel fac simile del modello f24, in cambio del consueto codice tributo precompilato, appariranno 4 punti interrogativi (????). Tutto il resto sarà uguale agli altri tributi da ravvedere.
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