Calcolo interessi moratori 2024
Calcolo interessi di mora 2024: applicazione di calcolo interessi moratori commerciali transazioni online
> NB: la presente applicazione di calcolo degli interessi di mora o moratori, da applicarsi alle transazioni commerciali, è aggiornata al comunicato del MEF (pubblicato nella G.U. n. 12 del 16/01/2024) il quale ha determinato il saggio di mora per il 1° semestre 2024 nella misura del 12,50% (tasso BCE al 4,50% + Maggiorazione all'8,00%).
> La sottostante applicazione effettua il calcolo degli interessi moratori su transazioni commerciali dovuti dal debitore per il ritardo nel pagamento del proprio debito nascente da un contratto avente oggetto la fornitura di beni o servizi (inclusi quelli agroalimentari).
> Excursus storico-legale: tutta la disciplina che regola gli interessi, l'ammontare nonchè la decorrenza della mora, è frutto dell'originaria attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
La predetta direttiva è stata attuata dal D.Lgs. n. 231 del 09/10/2002 il quale statuisce per la prima volta l'ammontare, a tasso fisso predeterminato, degli interessi moratori nella misura del tasso di riferimento BCE + il 7% a titolo di maggiorazione. Viene altresì istituito il principio della decorrenza degli interessi moratori automatica ovvero i termini decorrono senza una formale costituzione in mora da parte del creditore.
L'art. del 62 del D.L. n. 1/2012 (convertito in Legge nr. 27/2012) statuisce una maggiorazione del 2% di interessi moratori in più nel caso in cui il ritardo de quo riguardi i contratti di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari. Successivamente, il D.M. n. 199/2012, attuativo dell'art. del 62 D.L. n. 1/2012, "aggancia" tutto il calcolo degli interessi moratori dei prodotti agricoli e agroalimentari all'art. 5 del D.Lgs n.231/2002 in modo tale che in caso di ritardo su transazioni di prodotti agroalimentari il calcolo dei relativi interessi moratori sarà determinato nel modo seguente: tasso di riferimento BCE + il 7% + 2%.
L'art 2 del D.Lgs. nr. 192/2012, recependo la direttiva 2011/7/UE, alza la maggiorazione dal 7% all'8%. Il successivo art. 3 (D.Lgs. nr. 192/2012) stabilisce la vigenza della nuova maggiorazione (8%) a decorrere all'1 gennaio 2013.
L'art. 2, comma 3 del D.L. nr. 51/2015 ha alzato la maggiorazione relativa alla cessione di prodotti agricoli e agroalimetari portandola dal 2% al 4%.
Da ultimo, l'art. 4 del D.Lgs. nr. 198/2021, che ora regola il ritardi ed i termini di pagamento per i contratti di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari, ha abrogato l'art. del 62 D.L. n. 1/2012 ma ha confermato la maggiorazione al 4%.
NB: l'applicazione tiene conto di tutte le predette modifiche legali e gestisce eventuali errori circa l'immisione di date tramite blocco del calcolo e/o avvisi per attenzionare l'Utente.
> Calcolo degli interessi moratori a tasso fisso: che tipo di calcolo effettua l'app?
L'applicazione effettua il conteggio degli interessi moratori a tasso fisso predeterminato a periodi di sei (6) mesi, applicando in automatico i tassi come visionabili presso la nostra tabella interessi moratori 2024. La caratteristica di dover indicare una precisa data di decorrenza del ritardo (scadenza del pagamento) ed una data finale entro la quale, si presume, avvenuto il pagamento, è dovuto al fatto che il calcolo viene svolto, secondo legge, sugli interessi giornalieri: nella specie, l'app calcola il tasso di interesse giornaliero dentro uno o più semestri di riferimento e lo moltiplica per il numero di giorni di ritardo.
> Calcolo interessi di mora transazioni commerciali: che opzioni di calcolo permette l'applicazione? L'app, anzitutto, ha una preimpostazione standard quindi di default per effettuare il calcolo a partire dall'1 gennaio 2013, senza indicare alcun tipo di maggiorazione (del 2% o del 4%) riferibile alle transazioni agroalimentari. Al bisogno, l'Utenza potrà scegliere tra varie opzioni di calcolo: potrà decidere se effettuare il calcolo a decorrere dall'1 gennaio 2013 o prima; potrà, sempre prima o dopo il 2013, scegliere di effettuare il conteggio con o senza la maggiorazione agroalimentare del 2% o del 4%. Per gestire eventuali errori e/o inesattezze, l'applicazione, sia durante l'inserimento dei dati nel modulo sia a calcolo avviato, effettua dei controlli automatici per evitare incongruenze nei risultati di calcolo: ad esempio, se intendete avviare un calcolo standard (dal 2013 in poi) ma indicate una data anteriore al 2013, l'app non permetterà il calcolo avvisandovi dell'errore e di come correggerlo. Altro esempio: effettuate un calcolo con la maggiorazione agroalimentare del 4% prima del 7 maggio 2015? In quest'ultimo caso, l'applicazione sviluppa il calcolo ma vi avvisa che la maggiorazione al 4% è entrata in vigore il 7 maggio 2015.
> NB: Dies a quo interessi moratori: è il giorno dal quale inizia la decorrenza degli interessi moratori commerciali ovvero il giorno successivo alla scadenza, nel nostro caso. Tuttavia, all'Utente basterà indicare la data di scadenza: l'applicazione penserà a distinguere la data di scadenza dal dies a quo a calcolo avvenuto.
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